Descrizione
Si comunica che sono in consegna, in questi giorni, gli avvisi di pagamento dell’acconto Tassa Rifiuti (TARI) 2024.
Entro il mese di aprile, i Comuni dovevano fissare le tariffe della tassa rifiuti per l’anno 2024: l’adempimento doveva essere assolto attraverso il Piano Economico dei Comuni (PEF), che le singole amministrazioni comunali devono approvare annualmente, ed entro lo stesso termine, far validare dall’AGER, l’Agenzia regionale per la gestione dei Rifiuti. Quest’anno, però, questo termine sarà posticipato al 30 giugno 2024 dalla legge di conversione del Decreto Legge n. 39 del 29/03/2024, relativo ai bonus edilizi, nel quale è stato inserito in data 18/04/2024 un emendamento per dare più tempo alle amministrazioni comunali
A richiedere il rinvio è stata l’Associazione Nazionali dei Comuni Italiani (ANCI). Il PEF 2024, infatti, dovrebbe risentire della sentenza del Consiglio di Stato che, alcuni mesi fa ha annullato una delibera del 2021 dell'Arera (l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), alla quale anche la Puglia si era adeguata. L'atto aveva consentito di 'calmierare' in qualche modo le tariffe, ma al momento non c'è più e costringerà i Comuni ad attuare aumenti che potrebbero essere consistenti.
Al momento, però, non vi sono novità e il Comune, nelle more dell’adeguamento del PEF e delle tariffe 2024, ha deciso di procedere alla richiesta di un acconto calcolato in misura pari al 50% del Piano TARI anno 2024 attualmente approvato, da corrispondersi in due rate di pari importo, alle seguenti date:
1. la prima rata o UNICA RATA al 30/04/2024;
2. la seconda al 31/05/2024.
Il saldo della TARI 2024, a conguaglio, calcolato sulla base delle tariffe che saranno approvate dal Consiglio Comunale, verrà richiesto in pagamento con successivo documento di riscossione.
Il pagamento potrà essere eseguito presentando i moduli di delega F24 semplificati (allegati alla comunicazione), indifferentemente presso gli uffici postali o presso gli sportelli bancari, senza addebito di commissioni. I modelli F24 semplificati allegati sono 3:
- un modello con indicazione in testa di RATA UNICA, dà la possibilità di versare in unica soluzione l’intero importo dell’acconto richiesto;
- due modelli con indicazione in testa di RATA 1 e RATA 2, danno la possibilità di versare l’acconto richiesto in due soluzioni alle scadenze indicate.
In caso di ritardo nella consegna degli avvisi di pagamento rispetto alla prima scadenza prevista del 30/04/2024, saranno ritenuti regolari i pagamenti effettuati entro e non oltre 15 giorni la data di ricevimento, senza incorrere nell'applicazione delle sanzioni e degli interessi.